La Chiesa di San Severino
Tra le meraviglie che Spello custodisce, merita sicuramente una visita la suggestiva Chiesa di San Severino, un luogo sacro che domina il borgo dall’alto, regalando una vista straordinaria sulla valle umbra e verso Assisi.
Situata in uno dei punti più panoramici di Spello, la chiesa ha origini antichissime: fu edificata nel VI secolo e nei secoli successivi divenne un importante punto di riferimento religioso. Dal XII secolo fu sotto la giurisdizione dell’Abbazia Camaldolese di San Silvestro di Collepino, mentre nel XVII secolo accolse i Frati Cappuccini, che la consacrarono e ne fecero un centro di formazione spirituale.
L’esterno della chiesa racconta la sua lunga storia fatta di trasformazioni: oggi si presenta con un elegante portico a quattro pilastri, ma in origine aveva una facciata romanica in pietra rosa e bianca del vicino Monte Subasio, arricchita da un grande rosone intagliato e da una copertura a capanna. L’accesso originario, che oggi si trova sul lato opposto rispetto all’attuale entrata, conduceva a una pianta a croce latina, mentre oggi la chiesa ha un impianto a croce greca con unica navata e volta a crociera.
All’interno, la Chiesa di San Severino custodisce autentici capolavori d’arte sacra. Tra le opere più importanti troviamo la tela della Nascita del Battista, dipinta dal perugino Giacinto Boccanera nel XVIII secolo, la Madonna con Bambino di Durante Alberti datata 1595, e gli affreschi che decorano pareti e volte realizzati da Luigi Bettoni di Passignano negli anni ’30 del Novecento. Da segnalare anche le opere di Francesco Massi, altro artista che contribuì all’arricchimento decorativo della chiesa.
Un luogo affascinante, dove il silenzio e la spiritualità si uniscono alla bellezza dell’arte e del paesaggio. Ogni anno, l’8 giugno, Spello celebra solennemente la memoria di San Severino, patrono della chiesa, con una cerimonia che ricorda la consacrazione dell’antico santuario sul Monte Nero.
Se soggiorni alla Residenza Sant’Angelo, la Chiesa di San Severino è facilmente raggiungibile con una breve passeggiata tra i vicoli fioriti del borgo. Un’occasione unica per vivere la storia di Spello da un punto di vista privilegiato, in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.